Internazionalizzazione
COS’È | Il credito all’esportazione, nella duplice forma del credito acquirente e del credito fornitore, è uno strumento destinato a favorire le esportazioni di beni di investimento in tutti i paesi del mondo. Il supporto finanziario si sostanzia in un contributo agli interessi su finanziamenti concessi da banche italiane o straniere. |
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A CHI SI RIVOLGE | Tutte le imprese esportatrici di beni di investimento verso tutti i paesi del mondo (ad eccezione di quelli per i quali il Consiglio dell’Unione Europea abbia adottato misure restrittive). |
AGEVOLAZIONI | Stabilizzazione al tasso fisso CIRR e contributo in conto interessi su finanziamenti export concessi da banche italiane o straniere. Lo strumento consente alle imprese esportatrici italiane di proporre agli acquirenti/committenti esteri dilazioni di pagamento a condizioni competitive in linea con gli accordi OCSE. La dilazione di pagamento deve essere pari o superiore a due anni dal punto di partenza del credito. La durata massima deve rispettare gli accordi internazionali in relazione alla categoria del Paese debitore ed alle tipologie di operazioni. |
MODALITÀ DI ACCESSO | La richiesta è presentata dalla banca italiana o estera. Limitatamente alle operazioni di smobilizzo a tasso fisso (sconto) sul mercato estero, la richiesta può essere presentata direttamente dall’esportatore. La richiesta deve essere formulata sul modulo di domanda (o in conformità ad esso) e corredata della documentazione in esso elencata. |
Gestore
SIMEST, SACE
Fonte normativa
Art. 3 della L. 295/73, D. Lgs 143/98